Recupero dati da sistemi RAID

Il sistema RAID, il cui acronimo sta letteralmente per «insieme ridondante di dischi indipendenti», viene chiamato anche «sistema a volume suddiviso» poiché i dati vengono ripartiti equamente su due o più hard disk che il computer utilizza come se fosse un unico disco rigido.

Rispetto ad un solo hard disk i vantaggi sono comprensibilmente molteplici, aumento delle prestazioni in termini di velocità e spazio di memorizzazione, migliora il rendimento in termini di dati processati contemporaneamente, diminuzione dell’usura del singolo disco per la riduzione di movimenti meccanici e quindi una flessione significativa della probabilità di guasti. E’ spesso utilizzato in aziende o laboratori per le sue elevate prestazioni, iRecovery interviene 24 ore su 24 con il recupero dati raid, nei casi in cui la perdita dei dati ferma l’attività produttiva ed è necessario un ripristino urgente, con estrema velocità e la massima percentuale di successo.Raid-data-recovery

Per contro, lo spazio di memorizzazione è limitato dalla capacità del disco più piccolo e l’affidabilità è inversamente proporzionale al numero di dischi che compongono il sistema RAID. Infatti considerando che le informazioni vengono trasmesse in blocchi omogenei ai diversi dischi senza ridondanza, l’avaria di un disco compromette l’intero sistema RAID, comportando la perdita dei dati contenuti.

Cause più frequenti di indisponibilità dei dati:

– Problemi fisici su uno o più dischi

– Perdita configurazione del server

– Problemi di parità

– Riconfigurazione accidentale del raid

– Guasto o malfunzionamento del controller RAID

– Mancanza o inaccessibilità al Sistema Operativo

– Formattazione accidentale di un hard disk

Scopri come recuperare dati da un sistema RAID (clicca qui)

Un po’ di storia

Le prime notizie di un sistema RAID ci giungono nel 1988, per la prima volta è stato descritto in un articolo scritto da tre informatici, David Patterson, Garth Gibson e Randy Katz, un sistema che utilizza due o più hard disk. E’ l’inizio del sistema RAID. Il titolo dell’articolo è eloquente: “A Case for Redundant Arrays of Inexpensive Disks”. I tre ritenevano, e il tempo ha dato loro ragione, quanto fosse più economico, performante e sicuro, utilizzare due o più dischi rigidi, anche se usati ed economici, al posto di uno solo. In questo modo è stato sviluppato un nuovo concetto di storage che utilizza lo “striping”, ovvero la spalmatura dei dati su più dischi che permette di avere maggiore spazio a disposizione e, una maggiore velocità di lettura dei dati

Contattaci

Compila il modulo, verrai subito ricontattato dal nostro Servizio Clienti in modo gratuito e senza impegno. Altrimenti chiamaci al Numero Verde 800.211.637, le nostre operatrici e i nostri operatori sono sempre al tuo servizio.

    Nome e Cognome *

    Email *

    Telefono *

    Provincia *


    Messaggio *

    Premendo INVIA dichiaro di aver letto e accettato l'informativa sulla privacy

    Andrea Baggio